Ansia alla guida

Per molte persone, mettersi alla guida di un’auto è una semplice routine quotidiana. Per altre, invece, può essere una delle esperienze più ansiogene in assoluto.

L’ansia alla guida non nasce sempre da un trauma o da un episodio negativo. Spesso arriva senza preavviso: tutto sembra normale, poi all’improvviso il cuore accelera, le mani sudano, il respiro si fa corto, la testa si riempie di pensieri catastrofici. “E se svengo?”, “E se perdo il controllo?”, “E se vado a sbattere?”, “E se non riesco a fermarmi?”. E più cerchiamo di scacciarli, più si fanno insistenti.

La verità è che l’ansia alla guida non è paura della strada o dell’auto in sé, ma paura di ciò che potrebbe succederci mentre siamo lì, da soli, senza una via di fuga immediata. È la paura di non avere il controllo del proprio corpo e della propria mente nel momento sbagliato. È la paura di avere paura.

Questa ansia può portare a evitare alcune strade, a rinunciare a guidare in autostrada, in galleria, nei luoghi che ci sembrano più “pericolosi”. E poco a poco, il mondo si restringe. La libertà si riduce. Ogni spostamento diventa una prova di forza.

Ma guidare non è (solo) una questione di coraggio. È anche una questione di ascolto. Ascoltare le proprie paure, senza giudicarle. Capire che l’ansia non è un segnale di pericolo reale, ma di un disagio interiore che chiede attenzione.

Pillole chiave della riflessione di oggi:

  • L’ansia alla guida nasce dalla paura di perdere il controllo, non solo dalla paura della strada.

  • È la paura di ciò che potrebbe succedere: un attacco di panico, uno svenimento, un errore fatale.

  • Più evitiamo le situazioni che ci spaventano, più rafforziamo l’idea che siano davvero pericolose.

  • L’ansia alla guida può ridurre la nostra libertà e alimentare la sensazione di essere “deboli” o incapaci.

Domanda su cui riflettere oggi:

Quanta parte della tua ansia alla guida è legata alla strada… e quanta alla paura di non riuscire a gestire ciò che senti?

Posso fare piccoli passi alla volta.

*Questo contenuto fa parte della piattaforma Thatsos, uno spazio pensato per aiutarti a crescere, guarire, capirti davvero e stare meglio. Dentro la piattaforma troverai percorsi per esplorare le tue emozioni dall’ansia alla rabbia, tecniche per gestirle, articoli che ti faranno riflettere e un diario dove scrivere liberamente ciò che provi e come ti senti.