Hai bisogno di riposare

Non sempre ci accorgiamo quando siamo stanchi.
E non quella stanchezza che ti fa crollare sul sfinito sul letto, ma di quella subdola, silenziosa, che ti fa odiare tutto e tutti, senza alcun motivo reale.

È la stessa che colpisce i bambini: invece di dire “ho sonno”, urlano che la mamma è cattiva, che il bottone staccato è una tragedia, che tutto è un dramma.
E i genitori lo capiscono al volo: “A letto. Subito.”

Peccato che, da adulti, non ci sia nessuno che ci fermi.
Siamo svegli dalle sei e mezza, pieni di caffè, messaggi, notifiche, scroll senza fine.
A fine giornata, la testa scoppia. Ma non ce ne rendiamo conto.

La verità? Non siamo arrabbiati. Siamo esausti.
E se fossimo bambini, qualcuno ci direbbe: “Basta, basta tutto. Vai a dormire.”

Ma siamo adulti.


E dobbiamo imparare a riconoscere i segnali prima di esplodere.
Dobbiamo avere il coraggio di fermarci.

Pillole chiave della riflessione di oggi:

  • La stanchezza non sempre si manifesta con la sonnolenza: a volte è solo irritabilità e caos mentale.

  • Il nostro cervello confonde la fatica con la rabbia o la delusione.

  • Imparare a riconoscere la batteria scarica è un atto di cura verso sé stessi e verso chi ci circonda.

  • Dormire non è fuga, è salvezza per potersi ricaricare.

Tecnica utile: Check delle batterie.

Durante la giornata, fermati tre volte (mattina, pomeriggio, sera) e chiediti:
– Da uno a dieci, quanto mi sento “scarico”?
– Riesco a pensare lucidamente?
– Sto reagendo o sto solo esplodendo?

Se il punteggio è sopra il 7, abbassa le pretese, fai una pausa, spegni le notifiche.
Questa è prevenzione.

Domanda su cui riflettere oggi:

Quando è stata l’ultima volta che ho confuso la stanchezza con il nervosismo?

Merito di ricaricarmi prima di crollare. Posso fermarmi senza sentirmi in colpa.

*Questo contenuto fa parte della piattaforma Thatsos, il Duolingo per la tua salute mentale, nato per aiutarti a migliorare la salute mentale attraverso lo sviluppo dell’intelligenza emotiva. Dentro la piattaforma troverai percorsi per esplorare le tue emozioni dall’ansia alla rabbia, tecniche per gestirle, articoli che ti faranno riflettere e un diario dove scrivere liberamente ciò che provi e come ti senti.