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Ricominciare a settembre: tra ansia e rinascita
Buongiorno! Questo è il Percorso Sos, lo spazio che ti aiuta a ritrovare il tuo percorso quando le emozioni ti fanno perdere il controllo.
Nella giornata di oggi ti parleremo di:
Perché settembre è vissuto come un “capodanno silenzioso” tra ansia e rinascita
La sindrome del ricominciare e la pressione del “reset perfetto”
Strategie semplici per rendere la ripartenza più leggera e sostenibile
Percorso Sos Reset
Ma prima di iniziare, ecco un reminder per te…

Ricominciare a settembre: tra ansia e rinascita
Settembre è un mese che porta con sé un sapore speciale. Non è soltanto il ritorno alla routine, alla scuola, al lavoro. È, per molti, il vero inizio dell’anno: un “capodanno silenzioso” che non ha fuochi d’artificio, ma liste di obiettivi, quaderni nuovi e agende ancora intatte.
Eppure, dentro questo slancio si nasconde una tensione che tutti conosciamo. Un misto di entusiasmo e paura. Da una parte la voglia di ripartire, di ricominciare con energia nuova; dall’altra la sensazione di avere sulle spalle un peso invisibile: l’ansia di non essere pronti, di non avere abbastanza forze, di non riuscire a mantenere i buoni propositi.
È quella che potremmo chiamare la “sindrome del ricominciare a settembre”: la convinzione che ci sia un modo giusto per ripartire e che, se non lo rispettiamo, stiamo già fallendo.
Viviamo in una società che ci spinge a mostrare solo i nostri inizi scintillanti: post pieni di agende nuove, tabelle di obiettivi, programmi di fitness, nuovi corsi e mille buoni propositi. Settembre diventa una passerella della performance, e se non ti senti all’altezza, è facile pensare di essere già in ritardo.
Ma dietro le immagini patinate, la realtà è spesso molto diversa: c’è chi rientra ancora stanco, chi porta dentro pensieri irrisolti, chi non ha avuto neanche un vero momento di pausa. Pretendere da sé stessi un “reset” totale non solo è ingiusto, ma rischia di trasformare settembre da opportunità a gabbia.
La verità è che il passaggio dall’estate all’autunno assomiglia a uno strappo. Dopo mesi in cui i ritmi erano più lenti, ci ritroviamo di nuovo immersi in scadenze, responsabilità, confronti. E da qui nascono paure molto comuni:
la paura di non riuscire a mantenere i propositi,
la frustrazione di cadere nei soliti schemi,
il confronto costante con chi sembra più motivato, più organizzato, più felice.
E allora capita di iniziare settembre già col fiato corto, come se la corsa fosse partita prima ancora che riuscissimo ad allacciare le scarpe.
Per questo da lunedì 29 inizieremo il Percorso SOS Reset: un percorso gratuito di 7 giorni qui via email, per aiutarti a fermarti, ritrovare equilibrio e ricominciare con più forza.
Ogni giorno riceverai riflessioni, spunti e tecniche che ti accompagneranno passo dopo passo a rimettere al centro te stessa e affrontare quello che arriva senza più sentirti sopraffatta.
Se sei pronto ad iniziare insieme il tuo reset da Lunedì faccelo sentire mandandoci tanti cuori💜💜💜💜💜💜💜💜💜💜.
E ricorda:
Il punto non è fare tutto. Non è correre.
Il punto è sapere che c’è un posto dove tornare, ogni volta che ti senti perso. Un posto dove gli strumenti non servono a dimostrare qualcosa, ma a ricordarti che sei più di un’agenda da riempire.
Questo è il senso del Percorso Sos Reset: un ritorno a te stesso, nel momento in cui più ne hai bisogno.
Tecnica del giorno: Il micro-passo quotidiano
In un mondo che ci spinge sempre verso grandi obiettivi e cambiamenti radicali, c’è un gesto che può sembrare piccolo ma che è, in realtà, rivoluzionario: scegliere un micro-passo al giorno.
La nostra mente spesso si blocca davanti a traguardi troppo grandi: “Devo rimettermi in forma”, “Devo organizzare tutto l’anno”, “Devo cambiare lavoro”. Questi pensieri, invece di motivarci, generano ansia e un senso di inadeguatezza. È come trovarsi davanti a una montagna e sentirsi senza fiato prima ancora di iniziare a salire.
Il micro-passo cambia la prospettiva. È un atto di gentilezza verso sé stessi. Non punta a stravolgere tutto, ma a creare continuità. Una passeggiata di dieci minuti ogni giorno. Scrivere una sola frase la sera in un quaderno. Concedersi tre respiri profondi al mattino prima di guardare il telefono. Sono gesti semplici, apparentemente insignificanti, ma con un potere enorme: allenano la costanza, danno il senso di poter fare, ci aiutano a costruire fiducia.
La scienza ci conferma che il nostro cervello ama i piccoli progressi: ogni micro-passo attiva un meccanismo di ricompensa che rilascia dopamina, l’ormone della motivazione. Così, passo dopo passo, non solo diventiamo più capaci di mantenere le abitudini, ma sentiamo anche meno pressione e più leggerezza.
Domanda su cui riflettere oggi:
Se lasciassi andare l’idea di dover correre subito e scegliessi un solo micro-passo gentile da compiere ogni giorno, quale sarebbe?
Non sei in ritardo, non sei sbagliato. La tua rinascita non ha bisogno di fuochi d’artificio. Ogni passo che scegli oggi, anche il più piccolo, è già un nuovo inizio.💜