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Ripartire davvero #7
Ripartire non significa ricominciare da zero; significa proseguire con ciò che hai capito di te, senza ricascare nei vecchi automatismi. La forza di oggi non è muscolare, è coerenza: la capacità di restare vicino ai tuoi valori quando la vita torna a premere. In terapia si parla spesso di continuità tra consapevolezza e azione: il punto non è “capire di più”, è proteggere ciò che hai capito mentre torni a vivere le tue giornate. Qui si gioca la differenza tra un momento “ispirante” e un cambiamento che regge.
Gli studi sulle implementation intentions di Peter Gollwitzer mostrano che trasformiamo davvero un’intenzione in realtà quando le diamo una forma precisa: se succede X, allora faccio Y. Non basta voler essere più presenti: serve un ponte tra l’ideale e il lunedì mattina. Allo stesso modo la ricerca sull’autoefficacia di Albert Bandura dice che la fiducia nasce dall’esperienza di riuscirci, anche in piccolo: una scelta fedele ripetuta ogni giorno pesa più di cento promesse.
E la self-compassion di Kristin Neff è l’antidoto alle ricadute: quando inciampi e ti tratti con rispetto, riparti prima e meglio rispetto a chi si punisce. Tre pilastri, dunque: chiarezza dei passi, micro-successi, gentilezza verso di te. È così che si cammina senza perdersi di nuovo.
Guarda il percorso fatto.
Hai rallentato per ascoltarti, hai riconosciuto pesi che non ti servivano, hai distinto rumore e bisogni veri, hai lasciato andare, ti sei ricordato chi sei e hai iniziato a costruire basi nuove. Non c’è nulla di “fragile” qui: c’è un filo solido che va custodito nelle condizioni ordinarie — telefonate, riunioni, attese, stanchezza.
“Ripartire con più forza” significa avere strategie deliberate per quei momenti ad alto rischio: quando la fretta risale, quando la vecchia tendenza al compiacere bussa, quando il giudizio interno alza la voce. Se hai un piano, non torni all’automatismo: torni a te.
È anche il momento di nominare un impegno verso te stesso. Non un elenco infinito, una sola promessa chiara che faccia da perno al resto: “Proteggerò ogni giorno almeno un minuto di spazio per me prima di aprire il mondo”, oppure “Dirò un no piccolo quando sento che mi sto perdendo”, oppure “Chiuderò la giornata con tre righe per ricordarmi cosa mi ha nutrito e cosa mi ha svuotato”. Questa semplicità non è banalità: è ingegneria del cambiamento. Piccolo, ripetuto, legato ai tuoi valori, così si costruisce la forza che dura.
Potrebbe essere un minuto di respirazione consapevole appena sveglio, prima ancora di toccare il telefono. Potrebbe essere scrivere ogni sera un pensiero che ti riporti al centro. Potrebbe essere una breve passeggiata senza cuffie dopo pranzo, solo per tornare nel corpo. Potrebbe essere dire un “no” piccolo ma autentico là dove prima avresti detto sì per abitudine. Non deve essere perfetto; deve essere possibile e significativo.
La psicologia del comportamento ci ricorda che la piccola azione ripetuta cambia la percezione che abbiamo di noi stessi: quando inizi a compiere ogni giorno un gesto che protegge il tuo spazio interiore, ti vedi come una persona che sa prendersi cura di sé, e questo rafforza la fiducia nella tua capacità di cambiare davvero. Per rendere più facile mantenerla, puoi agganciarla a qualcosa che già fai: “Dopo il caffè del mattino, respiro per un minuto”, “Appena spengo il computer, scrivo tre righe sul diario”, “Quando metto il telefono in carica la sera, chiudo anche il mondo per cinque minuti solo miei”. Ogni volta che compi questo gesto stai votando, in piccolo, per la persona che vuoi essere.
Questa idea che serva un luogo sicuro e strumenti pratici per trasformare la consapevolezza in abitudini reali è la ragione per cui Thatsos esiste oggi.
Quello che era nato come un piccolo aiuto personale tra noi due è diventato un percorso capace di cambiare il modo di affrontare momenti difficili e, passo dopo passo, si è trasformato in una piattaforma aperta a tutti, validata insieme a professionisti e già usata da migliaia di persone.
Dentro Thatsos trovi ciò che ci è mancato quando eravamo nel pieno delle difficoltà:
Koko, un assistente virtuale basato sulla terapia cognitivo-comportamentale, sempre disponibile 24/7 per aiutarti durante un attacco di panico o nei momenti di ansia intensa.
Più di 100 tecniche pratiche guidate, tra cui respirazioni, visualizzazioni, esercizi di consapevolezza per calmare la mente e ritrovare presenza.
Quiz psicologici basati sulle ricerche di Harvard, Stanford e Cambridge per dare un nome a ciò che senti, comprendere meglio le tue emozioni e sapere come agire.
Lezioni e percorsi di crescita emotiva per imparare a gestire i pensieri, i confini e la tua energia emotiva.
Un journal personale dove puoi scrivere di te e osservarti con gentilezza, insieme ad affermazioni che ti aiutano a rendere stabile la tua “abitudine sentinella”.
Non è un semplice insieme di contenuti, ma è uno spazio pensato perché tu possa prenderti cura di te in profondità, ogni giorno, senza dover ricominciare da zero quando il rumore ritorna.
In questo momento puoi accedere con un’offerta speciale al -50%: solo 4,17€ al mese (49,99€ per un anno intero).
Oltre alla piattaforma, avrai anche un diario digitale da leggere e compilare, l’accesso a una community privata e continuerai a ricevere il Percorso SOS per accompagnarti giorno dopo giorno. E presto ci saranno anche tante nuove funzionalità e aggiornamenti.
È un modo per dare continuità a ciò che stai costruendo adesso, avere strumenti sempre disponibili e proteggere la parte di te che hai appena riscoperto.
Investire in questo spazio significa scegliere di non lasciarti solo quando la vita ricomincia a correre e trasformare questo Reset in un vero punto di svolta, capace di durare nel tempo.
Tecnica del giorno:
Prendi qualche minuto per ripercorrere questi giorni: rileggi ciò che hai scritto, le emozioni che hai nominato, i pesi che hai lasciato andare, le parti di te che hai ritrovato, la piccola abitudine sentinella che hai scelto.
Ora fai un passo in più: trasforma queste intuizioni in un piano concreto di cura di te stesso.
Scegli tre cose da portare con te
Può essere un pensiero, un gesto, un confine, un valore riscoperto. Scrivili chiaramente: sono le tue nuove radici.Decidi quando e come proteggere questi tre punti
Trasformali in azioni quotidiane o settimanali. Pensa: cosa posso fare per non perderli quando il rumore ritornerà?Crea un tuo spazio di supporto stabile
Non lasciare che il lavoro fatto qui si disperda. Hai bisogno di un luogo dove poter tornare ogni volta che senti che l’equilibrio vacilla. È esattamente il motivo per cui abbiamo creato Thatsos: un posto che unisce strumenti pratici e un percorso emotivo costante.
Qui trovi più di 100 tecniche guidate, Koko sempre disponibile 24/7 per aiutarti nei momenti di ansia o panico, quiz scientifici per capire le tue emozioni, lezioni per sviluppare intelligenza emotiva e un journal personale per tenere viva la tua crescita.
Non lasciare che tutto ciò che hai costruito in questi giorni resti un ricordo: dai continuità al tuo lavoro su di te e proteggi ciò che hai riscoperto.
Domanda su cui riflettere oggi:
Qual è la cosa più importante che hai riscoperto su di te durante questo Reset e che non vuoi più perdere?
E se vuoi migliorare la tua salute mentale e lavorare sul tuo benessere puoi farlo qui.
Il tuo Reset finisce qui, ma il viaggio verso te stesso continua.
In questi giorni ti sei fermato, hai guardato dentro, hai lasciato andare pesi, hai riscoperto chi sei davvero e hai iniziato a costruire nuove basi. Questo è un momento importante: non perché tutto sia improvvisamente risolto, ma perché ora sai che puoi prenderti cura di te in modo diverso e più consapevole.
Il cambiamento non è un evento unico: è una pratica quotidiana fatta di piccole scelte che proteggono ciò che hai scoperto di te stesso. Ogni gesto di cura, ogni confine messo al posto giusto, ogni momento di respiro consapevole diventa una pietra che consolida il tuo equilibrio.
Noi abbiamo creato Thatsos proprio per accompagnare chi, come te, sceglie di continuare questo lavoro anche dopo la crisi, con strumenti pratici e un luogo sicuro dove tornare quando serve. Se senti il bisogno di proseguire e avere un supporto concreto ogni giorno, puoi unirti a noi e continuare a coltivare quello che hai iniziato qui.
Qualunque strada tu scelga, ricordati di continuare a prenderti cura di te, con gentilezza e costanza. Le scoperte che hai fatto in questi giorni meritano spazio e protezione: non lasciarle svanire nel rumore.
Grazie per esserti fermato, per aver avuto il coraggio di guardarti dentro e di iniziare questo percorso. Il Reset si conclude, ma ciò che hai trovato qui può diventare il punto di partenza per un nuovo modo di vivere te stesso, più vero, più stabile, più vicino a chi sei davvero.